Siamo stati 9 giorni in Spagna. Prima a Madrid, poi a Barcellona. Ci siamo mossi in treno da una città all’altra: un po’ perché gli aeroporti sono una perdita di tempo, un po’ perché ci piace viaggiare in treno.
Non ero mai stato stato in Spagna: lo ammetto, una grossa mancanza. Abbiamo sopperito abbondantemente.
Una cosa che mi ha stupito di Madrid è la quantità di “file” che tocca affrontare…
- Vuoi mangiare? Fai la fila.
- Vuoi entrare al museo? Fai la fila.
- Vuoi comprare un biglietto della lotteria? Fila.
- Capodanno in piazza? Fila.
Di Barcellona invece non posso dire nulla. Caos organizzato. Organizzatissimo. Una spinta verso l’autonomia che è ancora viva e forte, anche se i giornali qui non ne parlano.