Il muro di gomma di Deliveroo

Io non voglio usare Deliveroo. Per tutta una serie di motivi (etici, economici, quello che vi pare). A volte sono costretto a farlo, semplicemente perché la pizzeria migliore della zona usa Deliveroo in esclusiva e ieri non potevo uscire. Le altre pizzerie? Lasciamo perdere, non è pizza quella che vendono, vendono insulti alla cucina italiana.

Ma torniamo a Deliveroo. Di solito la pizza arriva calda, il povero asiatico che la consegna si ammazza per le strade con la sua (?) biciclettina elettrica e arriva in pochi minuti.

Ieri no. Ieri ci ha messo 20 minuti. La pizza è arrivata immangiabile. Chiedo rimborso. In pochi minuti ricevo 4.84€. Decisi da chi? Boh. Sulla base di cosa? Boh. Scrivo al servizio clienti in chat. Chi mi risponde non parla italiano e risponde con messaggi copiati da qualche foglio excel… Riassunto: “ti abbiamo dato 4.84€ e di più non ti diamo”. (facilmente hanno tolto il compenso al povero fattorino per darlo a me)

Scrivo al supporto clienti. Muro di gomma anche in questo caso.

Ovviamente adesso ho un motivo in più per non usare Deliveroo e certamente mi impegnerò di più per questo, non basta tutto il dilemma etico, c’è anche la questione di un’azienda che “non esiste” quando si tratta di risolvere un problema.