Ho passato la mattina a ripulire il barbecue. Per quanto una cosa sia sporca, alla fine torna sempre pulita.
Le persone no. Se sporche sono, sporche rimangono.
Ho passato la mattina a ripulire il barbecue. Per quanto una cosa sia sporca, alla fine torna sempre pulita.
Le persone no. Se sporche sono, sporche rimangono.
Ho approfittato dei 2 mesi di prova offerti Google Stadia. Ho attaccato un DualShock 4 al mio Mac del 2015 (riconosciuto alla perfezione da Stadia) e ho giocato un paio d’ore.
Risultato: boh.
Sinceramente, da proprietario di console, non darei mai soldi a Google Stadia, ma forse il target non sono i gamer “veri”. Per loro c’è ben altro là fuori.
Il progetto è chiaramente sulla via dell’abbandono (come molti altri progetti Google), ma è un ottimo esperimento: se Google fosse seria riguardo Stadia, potrebbe comperare Nintendo e cambiare il mercato dei videogame per sempre.
Purtroppo, non succederà.
La quarantena è dura anche per due pantofolai come noi, ma stiamo bene. Non ci manca nulla e riusciamo a lavorare tranquillamente da casa.
I nostri genitori li vediamo/sentiamo via FaceTime. Per gli amici usiamo Zoom, tutti gli altri… WhatsApp e Telegram. Quando non lavoriamo Roberta dipinge e legge, io mi ammazzo di PlayStation e ho cominciato a fare qualche corso online.
Cuciniamo tanto, mangiamo troppo.